(ANSA) - PERUGIA, 08 MAR - L'Accademia di Belle Arti "Pietro
Vannucci" di Perugia ha inaugurato il nuovo accademico sotto il
segno di una triplice congiuntura storica: dal primo gennaio
2023 è statale, festeggia i 450 anni in occasione della
ricorrenza dei 500 anni dalla morte del Perugino e alla guida,
da quando è stata fondata nel 1573, vede il primo direttore
donna della sua storia: Tiziana D'Acchille.
Un evento memorabile, contrassegnato da un rinnovato impulso
dell'Istituzione di alta formazione artistica per un grande
rilancio verso l'internazionalizzazione, il rinnovo e
l'ampliamento dell'offerta formativa, una attività di apertura
verso l'esterno, a partire dalla città di Perugia, e una forte
promozione dell'antica istituzione nelle fiere internazionali.
Tutto mettendo al centro il ruolo di ricerca tipico delle
Accademie.
L'inaugurazione, che si è tenuta nell'Aula Magna "Ercole
Farnese", alla presenza di una rappresentanza delle istituzioni
civili e del mondo della cultura, di un folto pubblico di
studenti e simpatizzanti dell'Accademia, ha visto la
partecipazione e l'intervento in apertura dell'onorevole
Alessandra Gallone, consigliera delegata dal ministro
dell'Università e della Ricerca. La direttrice D'Acchille ha
voluto sottolineare quanto il suo mandato sia orientato a
portare avanti un "eterno presente, senza distinguerne né un
passato né un futuro", e quanto sia "fondamentale che la città
tutta condivida le iniziative culturali promosse dall'Accademia
e partecipi al rinnovato dibattito che metta al centro e in
costante dialogo tra loro l'arte antica e l'arte contemporanea".
Proseguendo nel programma, hanno trovato spazio gli interventi
di Barbara Jatta, Direttrice Musei Vaticani, Bruno Corà,
presidente Fondazione Burri, del visual designer Ettore Vitale,
e di Paolo Genovese, presidente Umbria Film Commission, che
all'estero per lavoro ha inviato il suo contributo con un video
per sottolineare l'importanza della convenzione siglata tra
l'Accademia e l'Umbria Film Commission. (ANSA).
Inaugurato l'anno dell'Accademia statale "Pietro Vannucci"
"Ora punta all'internazionalizzazione"
