(ANSA) - SPOLETO (PERUGIA), 07 MAR - L'imprenditrice umbra
Maria Flora Monini, alla guida insieme al fratello Zefferino
dell'omonima impresa olearia e presidente della Fondazione
Monini, è stata insignita del riconoscimento di "Signora
dell'arte 2023" nell'ambito del Premio "Arte: Sostantivo
Femminile", per "il suo lavoro di imprenditrice che ha un
risvolto sociale molto importante. Non è quindi un premio solo
ad una donna 'dell'arte'- dice la motivazione - ma ad una donna
che ha scelto sempre di stare dalla parte della cultura e delle
donne".
Il riconoscimento, giunto alla quindicesima edizione e promosso
dall'associazione A3m-Amici della Galleria nazionale d'arte
moderna di viale delle Belle Arti 131 in collaborazione con la
Galleria nazionale, viene attribuito a donne che si sono
particolarmente distinte nel mondo dell'arte, della scienza,
della cultura e dell'imprenditoria.
Il riconoscimento è stato consegnato luedì seraa
all'imprenditrice dallo chef, gastronomo e scrittore Gianfranco
Vissani, durante una cerimonia ufficiale condotta dalla
giornalista Roberta Petronio, che ha visto la partecipazione,
tra gli altri, della direttrice della Galleria nazionale,
Cristiana Collu e della presidente dell'associazione Amici
dell'arte moderna a Valle Giulia, Maddalena Santeroni.
A ricevere il riconoscimento di "Signora dell'arte 2023" anche
Cristiana Capotondi, Bruna Esposito, Elena Ferrante, Cristina
Fogazzi, imprenditrice digitale conosciuta con lo pseudonimo
"L'Estetista Cinica", Antonella Polimeni, Speranza Scappucci,
Elisabetta Sgarbi. (ANSA).
A Maria Flora Monini il Premio "Arte: Sostantivo Femminile"
Cerimonia alla Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma
