(ANSA) - TRENTO, 02 FEB - Grandi mostre e focus espositivi,
con autori di rilievo e capolavori internazionali. È una
primavera di ampio respiro quella che il Museo di arte moderna e
contemporanea-Mart propone nelle sue sedi di Rovereto e di
Trento.
Si comincia l'ultimo giorno di febbraio (dal 28 febbraio al
Palazzo delle Albere), con la prima mostra italiana dedicata a
Maria Prymachenko, pittrice naif, icona della cultura ucraina,
artista Unesco nel 2009.
La mostra dedicata all'influenza di Gustav Klimt sull'arte
italiana aprirà, invece, il 15 marzo, al Mart, con 200 opere di
40 artisti, tra cui Felice Casorati, Adolfo Wildt, Vittorio
Zecchin, Luigi Bonazza. Sarà inoltre possibile vedere,
eccezionalmente insieme, i due capolavori "italiani" di Klimt:
"Giuditta II" e "Le tre età della donna".
Stessa data per la mostra dedicata all'Atelier fotografico
Manassé, che restituisce uno spaccato socio-culturale della
Vienna degli anni Venti, e per il focus sul pittore Fausto
Pirandello, attivo nel primo novecento e figlio del premio Nobel
Luigi.
L'offerta si completa con la grande mostra dedicata a Giotto,
già visitata da oltre 20.000 persone e prorogata fino al 1
maggio. Prorogata anche "Paesi perduti. Appunti per un viaggio
nell'Italia dimenticata", alla Galleria Civica di Trento fino al
12 marzo. (ANSA).
Mart di Trento e Rovereto, in arrivo tre nuove mostre
Esposizioni su Prymachenko, Klimt e sulla Vienna anni Venti
