(ANSA) - ROMA, 24 GEN - "Da agosto 2020 a dicembre 2022 gli
investimenti in Superecobonus 110% si sono attestati a ben 62,4
miliardi di euro, generando una spesa a carico dello Stato di
68,7 miliardi" e "gli interventi sugli edifici risultati
conclusi, al mese di dicembre 2022, sono 359.440 su uno 'stock'
di edifici sottoposti a lavori che, a fine 2022, superavano le
400.000 unità. Il risparmio energetico conseguito con questo
tipo di intervento si avvicina, al momento, a 900 milioni di
metri cubi standard di gas". A dirlo il presidente del Consiglio
nazionale degli ingegneri Angelo Domenico Perrini, nel corso
dell'audizione che sta tenendo in questi minuti nella
Commissione Finanze del Senato, organismo che sta svolgendo
un'indagine conoscitiva sugli strumenti di incentivazione
fiscale con particolare riferimento ai crediti di imposta.
Relativamente al Sismabonus ed al Supersismabonus, prosegue il
vertice dei professionisti, "si riscontra, invece, un problema
di scarsa (o nulla) disponibilità di spesa e distribuzione degli
interventi. Da dati parziali, ormai risalenti al 2021, si sa che
da una spesa annua, tra il 2017 ed il 2020, che non raggiungeva
i 300 milioni, si è passati nel 2021 ad una spesa di almeno 2
miliardi", dichiara. Per il numero uno degli ingegneri, infine,
"è altamente improbabile che, senza il sistema di detrazioni
fiscali per la manutenzione degli immobili, gli interventi di
ristrutturazione diffusa, realizzati con l'ecobonus negli ultimi
20 anni, e di ristrutturazione profonda attuati con il
Superecobonus, avrebbero avuto luogo con l'intensità finora
registrata", chiosa. (ANSA).
Superbonus: ingegneri,62,4 miliardi investiti da agosto 2020
Audizione presidente Perrini al Senato, 359.440 edifici conclusi
