(ANSA) - PALERMO, 14 GEN - Mentre la Sicilia evita, almeno
per la settimana prossima, 'l'arancione' - con la speranza che
nei prossimi giorni la curva dei contagi non cresca in modo
sproporzionato e i parametri dei ricoveri rimangano sotto
controllo - il Tribunale amministrativo regionale boccia la
chiusura delle scuole adottata da più della metà dei sindaci
siciliani. E' lo Stato che può decidere di aprirle o meno, non
lo possono fare i i Comuni in zona 'gialla'. Anche perché la
gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid19 evidenzia il
Tar di Palermo, che ha sospeso le ordinanze dei sindaci di
Palermo e Agrigento, è di competenza nazionale, come stabilito
da una sentenza della Corte Costituzionale. Dunque in Sicilia si
deve tornare subito in classe. I giudici amministrativi avevano
già bocciato un analogo provvedimento adottato dal sindaco di
Messina, avvalorando indirettamente la tesi della Regione
siciliana che, dopo una mini proroga delle vacanze natalizie,
aveva disposto la ripresa della didattica in presenza,
sottolineando che solo in zona 'arancione' i sindaci possono
decidere di sospendere le lezioni. Secondo un monitoraggio
effettuato dall'Ufficio scolastico regionale in 706 scuole
aperte i positivi non superano il 5%. "Ribadiamo l'importanza
della scuola in presenza, al fine di garantire un percorso
equilibrato di crescita e una piena realizzazione del progetto
di vita di ogni alunno", dice il direttore generale dell'Usr,
Stefano Suraniti.
Su 391 Comuni della Sicilia sono 161 quelli che hanno emanato
ordinanze sindacali di sospensione della didattica, mentre i
restanti hanno regolarmente avviato le attività in presenza. Tra
le 548 scuole ricadenti nei Comuni in cui sono stati adottati
provvedimenti di chiusura, 513 (434.237 studenti) hanno attivato
la didattica a distanza, mentre 35 (28.912 alunni) non hanno
svolto lezioni.
In calo, intanto, i nuovi casi. 10.023 positivi al Covid (50.567
tamponi processati) a fronte degli 11.354 di ieri anche se il
tasso di positività sale al 19,8% (era 19,1%). Gli attuali
positivi sono 159.593 con un aumento di 9.127 casi. I guariti
sono 875, mentre le vittime sono 21 e portano il totale dei
decessi a 7.812. Negli ospedali ci sono 1.472 ricoverati, 9 casi
in più rispetto a ieri; in terapia intensiva sono 165, due casi
in più. (ANSA).
>ANSA-IL-PUNTO/COVID: Sicilia rimane gialla, Tar apre scuole
Giudici bocciano ordinanze sindaci Palermo e Agrigento
