(ANSA) - CAGLIARI, 20 MAG - In Sardegna operano meno di 2mila
apicoltori, circa il 55% hobbisti in autoconsumo (al di sotto
dei 10 alveari) mentre il 45% è rappresentato da professionali
per un totale di oltre 65mila alveari. E' quanto rileva la
Coldiretti Sardegna, sui dati del rapporto dell'Osservatorio
nazionale miele, in occasione della Giornata mondiale delle api
proclamata dall'Onu.
In crescita la presenza di giovani con le aziende apicole
condotte da under 35 che sono aumentate del 17% negli ultimi
cinque anni secondo un'analisi Coldiretti su dati Unioncamere.
Le api sono animali innocui e a differenza delle vespe non
aggressivi. Possono pungere solo se percepiscono un reale
pericolo, soprattutto se nei confronti della famiglia. In media
una singola ape - secondo Coldiretti - visita in genere circa
7.000 fiori al giorno e ci vogliono quattro milioni di
esplorazioni floreali per produrre un chilogrammo di miele. Un
lavoro che genera un valore economico stimato in circa 153
miliardi di euro l'anno su scala mondiale, 22 miliardi su scala
europea e 3 miliardi su scala nazionale, secondo stime
Coldiretti.
Tre colture alimentari su 4 dipendono in una certa misura per
resa e qualità dall'impollinazione dalle api, tra queste ci sono
le mele, le pere, le fragole, le ciliegie, i cocomeri ed i
meloni. Inoltre il miele ha proprietà antibatteriche e anti
infiammatorie, ma è anche un energizzante naturale che può
essere usato nelle escursioni o prima di una gara sportiva o di
un allenamento, grazie anche alla sua alta digeribilità.
"L'apicoltura - evidenzia Coldiretti Sardegna - nonostante
l'importanza che assuma dal punto di vista ambientale è uno dei
settori più trascurati. Sono i primi a subire le conseguenze
dei cambiamenti climatici e dell'inquinamento a testimonianza
della centralità che assumono le api per l'ambiente. Inoltre
subiscono pesantemente il peso di una concorrenza sleale dalle
importazioni di miscele di miele stranieri di bassa qualità. Per
questo è importante acquistare il miele sardo, dando in questo
modo per un contributo all'ambiente e alla nostra economia".
(ANSA).
Coldiretti, 3 colture su 4 dipendono da impollinazione api
Analisi su dati Unioncamere, in crescita presenza di giovani
