(ANSA) - TORINO, 19 MAG - L'esempio di Calosso, il borgo
sulle colline astigiane dove ha preso forma un progetto di
recupero della memoria storica e di valorizzazione della cultura
locale, approda sul palcoscenico del Salone Internazionale del
Libro. Domani, venerdì 20 maggio, alle 12:15 in Sala Arancio
viene presentato "Orizzonti di bellezza. Calosso: un paese di
memorie e di futuro", edito da Rubbettino.
Il libro è stato scritto a quattro mani da Piercarlo
Grimaldi, antropologo ed ex rettore dell'Università di Scienze
Gastronomiche di Pollenzo, e da Enrico Ercole, sociologo
dell'ambiente e del territorio, docente presso l'Università del
Piemonte Orientale, Enrico Ercole: 160 pagine, cinque capitoli,
un'analisi tra storia e sociologia di Calosso e della sua
comunità, un autentico inno alla bellezza dei luoghi, alle
tradizioni, alle persone. Ci sarà anche il musicista astigiano
Giorgio Conte, autore delle colonne sonore originali che si
potranno ascoltare all'interno del nascituro Museo di Calosso.
(ANSA).
Salone Libro: Calosso porta i suoi 'Orizzonti di bellezza'
In un libro il progetto che unisce la memoria storica al futuro
