(ANSA) - TORINO, 14 GEN - Arriva il divieto di ogni attività
venatoria salvo la caccia selettiva al cinghiale nella zona
stabilita come infetta da Peste suina africana, 114 Comuni di
cui 78 in Piemonte e 36 in Liguria, dopo i casi recentemente
riscontrati a Ovada (Alessandria), Fraconalto (Alessandria) e
Isola del Cantone (Genova). Lo dispone l'ordinanza congiunta
emanata dai ministri della Salute Roberto Speranza e delle
Politiche agricole Stefano Patuanelli. La caccia di selezione
al cinghiale, precisa il provvedimento, è ammessa come strumento
per ridurre la popolazione in eccesso e rafforzare la rete di
monitoraggio sulla presenza del virus. Nell'area sono altresì
vietate la raccolta dei funghi e tartufi, la pesca, le attività
di trekking, mountain bike e le altre attività di interazione
diretta o indiretta coi cinghiali infetti. "L'ordinanza - si
sottolinea - consente alle attività produttive di continuare a
lavorare in sicurezza, fornendo rassicurazioni in merito al
nostro export". L'ordinanza resterà in vigore per 6 mesi
"Sono escluse - si legge nell'ordinanza - le attività connesse
alla salute, alla cura degli animali detenuti e selvatici nonché
alla salute e cura delle piante, comprese le attività
selvicolturali". (ANSA).
Peste suina, in 78 Comuni vietati caccia pesca e trekking
Ordinanza Patuanelli-Speranza, stop anche a raccolta funghi
