(ANSA) - ROMA, 18 GEN - ''Forse solo con questa
registrazione, che per la prima volta si avvale della nuova
edizione critica, meravigliosamente diretta da Giulio Prandi con
il Coro Ghislieri e quattro cantanti di prim'ordine, si possono
veramente comprendere i misteri del vecchio Rossini, che strizza
l'occhio al teatro d'opera ma da una prospettiva ormai
distanziata". E' la motivazione che ha portato i venti critici
europei dell' International Classical Music Awards a decretare
la vittoria del Centro di Musica Antica Ghislieri di Pavia e del
suo direttore artistico nella categoria riservata alla musica
corale per la registrazione discografica della Petite Messe
Solennelle pubblicata recentemente da Arcana. Il premio sarà
consegnato durante il gala del 21 Aprile alla Philharmonie di
Lussemburgo, sotto la direzione di Adam Fischer, vincitore del
Premio alla Carriera, e trasmesso in differita dalla rete
mondiale dell'Unione europea di radiodiffusione. I giudici
scelti tra le testate musicali più importanti d' Europa hanno
valutato 377 produzioni provenienti da tutto il mondo e hanno
scelto la prima registrazione mondiale del capolavoro rossiniano
''enigmatico e misterioso'' diretta da Prandi e basata
sull'edizione critica di Davide Daolmi per solisti, coro, due
pianoforti e armonio, pubblicata dalla Fondazione Rossini di
Pesaro.
''La notizia di questo premio mi ha sorpreso e riempito di
gioia - ha detto il direttore d' orchestra - . Corona la
straordinaria avventura cominciata venti anni fa di un gruppo di
giovani artisti animato dalla volontà di andare a fondo del
repertorio meraviglioso della musica vocale del Settecento
italiano''. Prandi ha sottolineato l' impegno della Fondazione
Collegio Ghislieri e di Andrea Belvedere ''che nei suoi oltre
quarant'anni di Rettorato ha plasmato il Ghislieri del futuro e
il Centro di Musica Antica''. Il riconoscimento per il 'miglior
disco corale si aggiunge al Premio Abbiati che i critici
musicali italiani avevano assegnato al Ghislieri nel 2019.
(ANSA).
A Coro Ghislieri premio europeo per Petite Messe di Rossini
Il plauso dei critici internazionali al direttore Giulio Prandi
