(ANSA) - TRIESTE, 24 MAR - Un totale di 68 lavoratori
irregolari sono stati scoperti a Trieste dalla Guardia di
Finanza nell'ambito di alcuni controlli mirati al contrasto
dell'evasione fiscale e contributiva e del lavoro irregolare. I
68 lavoratori erano impiegati in sei diverse attività
commerciali del centro città.
Dagli accertamenti è emerso che di questi 68, 40 erano
'finti' rider: pur indossando pettorine e indumenti di noti
servizi di consegna a domicilio, sono risultati in realtà a
tutti gli effetti lavoratori dipendenti delle attività
commerciali, in palese violazione - osserva la Gdf - della
normativa giuslavoristica. Inoltre due dei 68 lavoratori sono
risultati percettori di reddito di cittadinanza.
La Guardia di Finanza ha inoltre accertato che i pagamenti di
parte del personale non regolarizzato erano stati effettuati in
contanti, in modo completamente non tracciato, secondo modalità
non consentite dalla normativa in vigore. Al termine delle
attività sono state elevate sanzioni per oltre 240 mila euro,
suscettibili di riduzione in caso di regolarizzazione dei
lavoratori. (ANSA).
Scoperti 68 lavoratori in nero a Trieste, 40 sono 'finti' rider
Controlli della Gdf. Elevate sanzioni per 240 mila euro
