BRUXELLES - Annalisa Tardino sarà la candidata del gruppo politico del Parlamento europeo "Identità e Democrazia" (a cui appartiene la Lega), per sostituire Eva Kaili, l'eurodeputata greca a cui l'Eurocamera ha revocato il mandato da vicepresidente dell'aula. Lo hanno annunciato il leader del gruppo Marco Zanni e il capodelegazione della Lega Marco Campomenosi. "La Democrazia non deve essere solo a parole, questa è un'occasione unica per rimettere al centro trasparenza, integrità, rispetto", hanno scritto in un comunicato.
Il voto della plenaria la settimana prossima a Strasburgo teoricamente dovrebbe ridursi a un passaggio solo formale poiché il patto di coalizione prevede che la poltrona rimanga ai socialisti, che hanno scelto il lussemburghese Marc Angel. Ma l'occasione potrebbe trasformarsi in un voto insidioso.
I rischi vengono soprattutto dall'interno del gruppo socialista. Fonti del gruppo riportano infatti che il candidato, scelto tra una lista di 8 nomi, non fosse quello supportato dalla presidente del gruppo, la spagnola Iratxe Garcia Perez. In questo contesto, secondo le stesse fonti, il sostegno ad Angel rappresenterebbe proprio i malumori interni al gruppo nei confronti dell'esponente spagnola. Se i voti socialisti dovessero spaccarsi e Angel non dovesse passare al primo turno si aprirebbero infatti diversi scenari ed altre maggioranze possibili. Il gruppo dei Verdi ha avanzato la candidatura della francese Gwendoline Delbos-Corfield. Confermano il supporto al patto di coalizione invece Ppe e Renew ma davanti ad un eventuale flop socialista potrebbero anch'essi cercare un candidato altrove.