BRUXELLES - Il Parlamento ha approvato con 598 voti a favore, 5 contro e 9 astenuti uno strumento per contrastare le sovvenzioni estere che distorcono il mercato concesse alle imprese di Paesi terzi che operano nell'Ue. Il nuovo strumento conferisce alla Commissione europea il potere di indagare e contrastare le sovvenzioni estere che distorcono il mercato concesse alle imprese che intendono acquisire aziende dell'Ue o partecipare ad appalti pubblici dell'Ue.
L'obiettivo è quello di garantire una concorrenza leale tra le imprese che operano sul mercato dell'Ue stabilendo pari opportunità, mentre i Paesi dell'Ue devono rispettare le norme sugli aiuti di Stato, finora non esisteva un regime analogo per il sostegno concesso dai Paesi terzi. Lo strumento, ha spiegato il relatore del testo, l'eurodeputato del Ppe Christophe Hansen, si applicherebbe ad esempio alla vendita di alcune strutture del porto di Amburgo al colosso cinese Cosco.