Quotidiano Energia - Andamento in saliscendi per i prezzi dei carburanti. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che hanno chiuso ieri in discesa, si segnalano infatti nuovi tagli sui prezzi del diesel, con Eni che li rivede al ribasso di un altro centesimo dopo il movimento di ieri. I prezzi praticati sul territorio risultano dunque in leggera diminuzione per il prodotto, mentre quelli applicati per la benzina continuano a crescere negli impianti di tutti i marchi.
Più nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mise aggiornati alle 8 di ieri 19 maggio, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self sale a 1,882 euro/litro (1,872 il valore precedente), con i diversi marchi compresi tra 1,877 e 1,903 euro/litro (no logo 1,871). Il prezzo medio praticato del diesel va a 1,837 euro/litro (valore precedente 1,838), con le compagnie tra 1,819 e 1,855 euro/litro (no logo 1,826).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato cresce a 2,014 euro/litro (2,005 il valore precedente), con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,966 e 2,108 euro/litro (no logo 1,924). La media del diesel servito è a 1,978 euro/litro (contro 1,979), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,902 e 2,064 euro/litro (no logo 1,882).
I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,840 a 0,853 euro/litro (no logo 0,832). Infine, il prezzo medio del metano auto si colloca tra 1,759 e 1,976 (no logo 1,800).