(ANSA) - NAPOLI, 10 MAG - "Via libera da Bruxelles per il
Piano di vaccinazione della Regione Campania, nell'ambito del
Programma obbligatorio di eradicazione delle malattie infettive
delle specie bovina e bufalina in Campania. Tutto come previsto,
condiviso e ampiamente annunciato. L'autorizzazione UE,
richiesta dalla Regione Campania per l'utilizzo del vaccino RB51
nelle modalità di somministrazione previste dal Piano, è la
conferma ulteriore dell'importante lavoro svolto in questi mesi,
in sinergia con gli stakeholder, con l'unico obiettivo di
eradicare la malattia in regione Campania e tutelare la salute
dei cittadini". Lo ha annunciato l'assessore all'Agricoltura
della Regione Campania, Nicola Caputo, commentando la decisione
della Commissione europea che ha promosso il Piano vaccinale
regionale.
"Un passo avanti decisivo, che ora ci permette di proseguire il
nostro percorso con maggiore decisione e trasparenza,
supportando tutti gli allevatori. La Commissione europea -
continua l'assessore Caputo - ci ha comunicato il disco verde,
ritenendo la vaccinazione uno strumento adeguato a fronteggiare
l'emergenza e approvando l'inserimento nel Piano di
eradicazione". La Commissione UE - come si legge nella missiva -
ha preso atto delle modifiche al Programma di eradicazione già
approvato, ritenendole ammissibili.
"Con questo provvedimento, dunque, le modifiche diventano parte
del Programma italiano approvato, che ora include la
vaccinazione. I punti centrali del nostro intervento rimangono
le vaccinazioni, l'autocontrollo trasparente e la tempistica
diagnostica", si sottolinea.
Intanto si è insediato il Comitato regionale per la trasparenza
della filiera bufalina - costituito da 10 rappresentanti degli
allevatori, organismi tecnici e Comando generale dei Carabinieri
forestali della Campania - che si riunirà con incontri
quindicinali. "Due notizie importanti, nella direzione tracciata
dal presidente De Luca, per eradicare definitivamente la
malattia in Campania. L'obiettivo del Comitato è rendere il
Piano di eradicazione della brucellosi bufalina quanto più
trasparente possibile e, soprattutto, migliorarlo e
implementarlo con tutti i contributi che verranno condivisi
anche con il Comitato tecnico. Procediamo in questa direzione -
conclude Caputo - a partire dal prossimo 17 maggio, quando
analizzeremo con l'Istituto zooprofilattico di Portici il quadro
epidemiologico e, con i dirigenti del servizio sanitario
veterinario regionale, le questioni attinenti al ripopolamento".
(ANSA).
Brucellosi: Caputo, via libera Ue a piano vaccinale Campania
Insediato Comitato regionale per trasparenza filiera bufalina
