(ANSA) - L'AQUILA, 10 FEB - "La preoccupazione espressa
dall'ufficio legislativo del Consiglio regionale che la riforma
della legge elettorale 'potrebbe comprimere o vanificare la
rappresentanza delle minoranze', non prevedendo più un limite
massimo agli eletti della maggioranza, è assolutamente
infondata. Stiamo predisponendo una motivata e argomentata
controdeduzione che depositeremo agli atti della commissione
consiliare presieduta da D'Annuntiis, che intanto ringrazio per
aver dato impulso alla discussione. Discussione che spero
affronti il merito della questione e porti, entro poche
settimane, ad approvare un testo, con almeno un anno di anticipo
rispetto al prossimo rinnovo". E' quanto dichiara il presidente
della Regione Abruzzo Marco Marsilio che ricorda: "Ho iniziato
un anno fa a parlare della legge elettorale, depositando un
testo già quattro mesi fa, con l'obiettivo di sottrarre dal
campo delle polemiche l'argomento che starei cambiando la legge
in prossimità del voto per trarne un vantaggio di parte".
"Il mio unico obiettivo - spiega Marsilio - è avere una legge
che aiuti a selezionare la migliore classe dirigente e faccia
crescere l'Abruzzo. In questo senso va la proposta più
qualificante, che è quella del collegio unico regionale.
Quanto al timore espresso in forma dubitativa dall'ufficio
legislativo, si fonda su un errore che presto fugheremo con una
nota di risposta argomentata, e che in sintesi anticipiamo. Non
c'è alcun pericolo che il premio di maggioranza si vada a
sommare ai seggi conquistati dalla maggioranza in misura tale da
'comprimere' in maniera illegittima la rappresentanza della
minoranza. Questo, per il semplice fatto che il premio di
maggioranza non si 'somma' ai seggi della maggioranza, ma scatta
solo come 'correttivo' nel caso in cui la maggioranza non abbia
conquistato almeno 18 seggi (pari al 60%), e serve solo a
raggiungere quella 'soglia' per garantire la governabilità, che
è un principio fondamentale della legge elettorale al pari della
tutela delle minoranze". (ANSA).
Legge elettorale,Marsilio 'nessuna compressione delle minoranze'
'Infondato timore ufficio legislativo del Consiglio regionale'
