(ANSA) - L'AQUILA, 09 FEB - "Non vogliamo fare ostruzionismo,
anzi cerchiamo un confronto di merito sulla legge della Nuova
Pescara": così i consiglieri regionali Pd Antonio Blasioli e
Silvio Paolucci illustrano la loro attività nei confronti della
legge che normerà l'iter di avvio della nuova realtà
metropolitana. "Il centrodestra presenta una legge - spiegano
anche a nome dei colleghi Dino Pepe e Pierpaolo Pietrucci - che
condiziona il rinvio alla nascita di un ufficio per le fusioni
che avrebbe dovuto essere istituito sette mesi fa. Si faccia in
modo di favorire la nascita per il primo gennaio 2024 e
l'eventuale impossibilità sia rimessa a criteri oggettivi e non
dipendenti dalla politica". In una conferenza stampa
all'Emiciclo, all'Aquila, i due ribadiscono che "da parte del
gruppo regionale Pd c'è sempre stata la volontà di approdare
quanto prima alla fusione tra Pescara, Montesilvano e Spoltore.
Il progetto di legge a firma del presidente Sospiri è volto
essenzialmente a rimodulare la data di formazione della nuova
municipalità, spostandola al 2027".
Di qui il riferimento a un passaggio del "Diario notturno" di
Ennio Flaiano ritenuto dai consiglieri appropriato alla vicenda:
"Gli presentano il progetto per lo snellimento della burocrazia.
Ringrazia vivamente. Deplora l'assenza del modulo 'H'. Conclude
che passerà il progetto, per un sollecito esame, all'ufficio
competente, che sta creando".
"In effetti - riprendono i consiglieri - il disegno di legge
condiziona il rinvio della nascita al 2027 alla richiesta di
differimento da parte di due Consigli comunali la cui
valutazione entro l'1 settembre 2023 spetta ai presidente della
Giunta e del Consiglio, che si avvalgono dell'Ufficio incaricato
di supportare i Comuni nei processi di fusione. Questo Ufficio,
però, designato in base al Progetto di legge a valutare se al 1°
settembre ricorrano o meno le condizioni per la nuova Pescara al
2027, non è stato mai istituito, benché previsto dalla legge
n.10/2022 in virtù di un emendamento proposto dal centrosinistra
e approvato all'unanimità dal Consiglio. Si sono persi sette
mesi in cui l'Ufficio avrebbe potuto già accompagnare le
municipalità nella difficile fase di gestazione". (ANSA).
Nuova Pescara, consiglieri Pd, abbiamo già perso sette mesi
L'opposizione, siamo disponibili a un confronto di merito
