(ANSA) - AOSTA, 10 DIC - Il finanziamento regionale agli enti
gestori dei servizi per anziani e inabili per il 2020, pari a 19
milioni 527 euro 350 euro, "è pressoché in linea con gli anni
precedenti, ma quest'anno abbiamo sostenuto delle importanti
spese aggiuntive rispetto al passato a causa della gestione
dell'emergenza e per l'impossibilità di operare a capienza. Ci
rendiamo conto che il bilancio regionale è tecnico, ma è chiaro
che ci debbano essere riconosciute le spese da noi sostenute, in
particolare per l'acquisto di dispositivi di protezione e di
aumentati costi del personale". Lo ha detto Mauro Lucianaz,
sindaco di Arvier e coordinatore della Conferenza dei presidenti
delle Unités, durante l'assemblea del Cpel. I rappresentanti
degli enti locali hanno quindi dato parere favorevole, con
l'osservazione formulata da Lucianaz, alla proposta di
deliberazione della giunta regionale riguardante gli importi e
le modalità di erogazione dei finanziamenti.
Il criterio di finanziamento rimane invariato ed è fissato con
il costo unitario ottimale, definito in 115 euro giornalieri per
posto letto occupato per le strutture protette e 125 euro
giornalieri per posto letto occupato per le strutture protette
plus. All'ente gestore è versata, per ogni ospite inserito, una
quota pari alla differenza tra il costo unitario ottimale e
quanto dovuto dall'utente sulla base dell'Isee. Invariato anche
il costo orario per il servizio reso di assistenza domiciliare,
che varia dai 22,50 euro all'ora per le ore feriali diurne ai
23,50 euro all'ora per le ore feriali notturne e per le ore
festive. I posti complessivamente disponibili al gennaio 2020,
pari al 2019, sono 526.
Il Cpel ha dato poi parere favorevole unanime alla proposta di
deliberazione (relativa alla legge regionale 13 luglio 2020 n. 8
art. 22) che, ha spiegato Lucianaz, destina "1,1 milioni di euro
da ripartire tra le Unités e il Comune di Aosta per dare un
riconoscimento ai lavoratori impegnati nell'emergenza Covid-19
per i mesi di marzo, aprile e maggio 2020. Diamo mandato al
presidente del Cpel e al presidente della delegazione trattante
di parte pubblica a sottoscrivere l'intesa con la Regione,
previo parere favorevole della Conferenza dei presidenti di
Unités". (ANSA).