(ANSA) - PERUGIA, 20 MAG - Ad un anno preciso dalla firma del
"Patto per la sostenibilità", sottoscritto con il mondo agricolo
il 20 maggio 2021 e con il quale era stato sancito un impegno
per avviare un percorso verso un'unica strategia regionale in
materia, l'assessorato alle Politiche agricole e agroalimentari,
alla tutela e valorizzazione ambientale della Regione Umbria ha
voluto fare il punto per capire cosa fatto e per annunciare le
iniziative regionali da mettere in campo.
E sempre in occasione della "Giornata mondiale delle api", nella
sede della Scuola umbra di amministrazione pubblica a Villa
Umbra di Pila, è stato quindi fatto un bilancio delle attività
già intraprese, e quelle in progress, per la tutela degli
impollinatori e la salvaguardia della biodiversità.
L'intenzione, come ha sottolineato l'assessore Roberto Morroni,
"è quello di non rimanere sul piano delle buone intenzioni, ma
di agire su quello pratico per dare sostanza al percorso". Con
l'obiettivo, ha aggiunto, "di fare dell'Umbria un territorio
all'avanguardia su questi temi, un territorio privilegiato che
si distingue per le pratiche di sviluppo sostenibile dal punto
di vista ambientale ma anche economico e sociale".
Durante l'evento per comunicare e promuovere la cultura del
rispetto per l'ambiente, c'è stata così l'illustrazione del
lavoro fatto già dal "Tavolo tecnico apistico" per la tutela
dell'ape autoctona e per una convergenza degli obiettivi di
qualità, salubrità e identità della specie e della produzione
del miele umbro, con interventi anche dei rappresentanti delle
associazioni agricole (Cia, Coldiretti, Confagricoltura,
Copagri) e apistiche (Apau, Naturalmiele, Cooperativa apicoltori
Gubbio-Gualdo Tadino, Aes-Apicoltura etica e solidarietà).
Per l'occasione è stata così ricordata, da parte dell'assessore
Morroni, l'importanza del patto di alleanza firmato un anno fa,
"una pietra miliare di un percorso che sancisce unità e
condivisione di intenti e azioni a salvaguardia delle api e
degli altri impollinatori, il cui ruolo è fondamentale per le
colture alimentari e il mantenimento della biodiversità".
Tra i momenti della giornata c'è stata poi la presentazione di
un nuovo format video della Regione Umbria, dal titolo "Fattore
produttivo" (realizzazione tecnica a cura di Kolorado) dedicato
alla biodiversità, quale progetto pilota di una serie televisiva
di educazione ambientale che andrà in onda sulle reti locali da
settembre. Il concept della serie - è stato spiegato - sviluppa
temi specifici collegati al Psr Umbria.
Anche l'arte, inoltre, si è prestata come forma di educazione
ambientale. È stata così presentata un'opera artistica ideata in
esclusiva dall'artista Massimiliano "MaMo" Donnari, donata alla
Regione Umbria quale "Manifesto della sostenibilità".
Sono state poi ricordate e illustrate le altre iniziative della
Regione per la tutela degli impollinatori e della biodiversità.
Tra queste, l'istituzione di "Zone di rispetto" intorno agli
allevamenti di api regine, il miglioramento del sistema di
formazione rivolto agli utilizzatori di fitofarmaci, le
iniziative divulgative attraverso campagne di comunicazione o la
partecipazione ad eventi territoriali, l'attivazione delle
procedure per il riconoscimento e il ristoro dei danni causati
da eventi calamitosi, a partire dalla gelata dell'aprile 2021,
oltre all'adesione ai progetti "Bee safe" per salvare le api e
impollinatori nel Parco nazionale dei Monti Sibillini e "Bee
net" finanziato dal ministero al fine di monitorare lo stato
delle api da miele.
Il comparto apistico umbro messo in difficoltà dai cambiamenti
climatici - è stato infine ricordato - ha conosciuto nello
scorso anno un aumento del 4,3% degli apicoltori, ma allo stesso
tempo una diminuzione del 7,8% degli alveari. A sostenerlo e
rafforzarlo, l'Ocm Miele, lo "strumento più importante" che la
Regione usa per dare contributi al settore, con un incremento di
risorse - dai 186mila euro del 2019 agli oltre 290mila euro
della campagna regionale 2022 - finalizzate a migliorare la
qualità del miele e dei prodotti apicoli e favorire la
diffusione delle api.
Azioni e sostegni economici proseguiranno con l'attuazione del
Piano strategico della PAC 2023/2027, mirati a supportare buone
pratiche in apicoltura, migliorare l'attività di impollinazione
e tutelare la biodiversità. (ANSA).
Giornata api: Morroni, Umbria un territorio all'avanguardia
Nuove azioni a tutela degli impollinatori e della biodiversità
