(ANSA) - PERUGIA, 27 MAR - La prima Commissione
dell'Assemblea legislativa, presieduta da Daniele Nicchi, ha
approvato il progetto di proposta di legge alle Camere per la
riattivazione del tribunale di Orvieto a firma dello stesso
Nicchi e di Stefano Pastorelli, Lega, e la proposta di legge per
la promozione e la valorizzazione di viaggi della memoria,
firmata da Donatella Porzi, gruppo misto.
Inoltre sono proseguite le audizioni sulla proposta di legge
per modificare la normativa regionale sulla polizia locale
presentata da Nicchi e Pastorelli.
Sono stati ascoltati poi alcuni rappresentanti dell'Anci
Umbria, in particolare dei piccoli comuni, e di alcune
amministrazioni comunali, tra cui Perugia e Terni.
Come primo atto della seduta - è detto in un comunicato di
Palazzo Cesaroni -la prima Commissione ha approvato
all'unanimità il progetto di proposta di legge alle Camere, a
firma Nicchi e Pastorelli per modificare il decreto legislativo
155/2012 'Nuova organizzazione dei tribunali ordinari e degli
uffici del pubblico ministero, a norma della legge 148/2011'. Il
provvedimento era stato già stato preso in esame dalla
Commissione e punta a riattivare il tribunale di Orvieto, ormai
chiuso da dieci anni, anche per rispettare il principio di
giustizia di prossimità ribadito dal Trattato sull'Unione
europea, per il quale "l'amministrazione della giustizia deve
essere esercitata il più vicino possibile alle esigenze dei
cittadini".
I commissari hanno anche approvato all'unanimità dei presenti
la proposta di legge di Porzi con la quale la Regione si impegna
a incentivare i viaggi della Memoria fornendo ai promotori
sostegno tramite compartecipazione alle spese di organizzazione
attraverso la pubblicazione di un bando annuale a favore delle
scuole statali e paritarie. L'atto era stato illustrato in una
precedente seduta, per poi essere oggetto delle istruttorie
degli uffici dell'Assemblea legislativa che avevano proposto
migliorie del testo, accolte in emendamenti presentati dalla
proponente e approvati dalla Commissione.
Prima del voto finale, è stato approvato un emendamento di
Porzi che ridefinisce lo stanziamento per l'anno scolastico in
corso, con 25 mila euro per il 2023, lasciando a 50 mila lo
stanziamento per il 2024 e il 2025.
Inoltre sono proseguite le audizioni sulla proposta
Nicchi-Pastorelli per la modifica della legge regionale 1/2005
"Disciplina in materia di Polizia locale" che punta ad
aggiornare un testo di diciotto anni fa per ristabilire, secondo
i proponenti, una gestione più coordinata ed omogenea delle
funzioni, dei compiti e delle attribuzioni in capo alla Polizia
locale. Dopo l'illustrazione sono iniziate una serie di
audizioni che hanno visto protagonisti i rappresentanti degli
enti locali: l'assessore del comune di Perugia Luca Merli;
l'assessore del comune di Terni Giovanna Scarcia; Laura
Parnazza, sindaca di Amelia e presidente della Provincia di
Terni; l'assessore del comune di Bastia Umbra Stefano Santoni;
Federico Gori, sindaco di Montecchio e coordinatore dei piccoli
comuni dell'Anci Umbria; Daniela Brugnossi, sindaca di Monte
Castello di Vibio; l'assessore del comune di Narni Luca Tramini.
Dagli interventi - si legge ancora nella nota - è emersa una
sostanziale condivisione della proposta che, è stato detto,
finalmente mette mano ad una riforma di una legge del 2005 che
aveva necessità di essere revisionata e che avvia un percorso di
condivisione che potrà migliorare le condizioni operative della
polizia locale. In particolare sono stati apprezzati i passaggi
sul documento di valutazione dei rischi e sull'adozione di
strumenti di protezione individuale, sui corsi di formazione,
sul concorso unico regionale, sulla sala operativa regionale.
Punti di vista differenti ci sono stati sull'esercizio
associato delle funzioni di polizia locale, sulla previsione del
numero minimo di agenti per abitanti, sul comandante della
polizia locale come apicale, sui servizi esterni da fare in
coppia. Suggerimenti sono emersi per quanto riguarda il numero
unico regionale, il periodo di prova di 3 mesi, la possibilità
di far svolgere occasionalmente mansione differenti da quelle
previste per gli agenti, la previsione dei sottufficiali, il
tempo di un anno per adeguarsi alle nuove norme. (ANSA).
Via libera in Commissione Assemblea per tribunale Orvieto
Approvata una proposta di legge per chiederne la riattivazione
