(ANSA) - CASCIA (PERUGIA), 28 GEN - "Dobbiamo passare dalle
norme ai cantieri, in particolare per la ricostruzione
pubblica": è quanto ha detto il neo commissario straordinario
alla ricostruzione post sisma, Guido Castelli, nella sua prima
uscita in Umbria, a margine dell'inaugurazione della
riqualificazione del palazzetto dello sport di Cascia. "La
priorità adesso è sbloccare la cessione dei crediti del 110%
applicato al sisma, così da permettere di assorbire gli accolli
a carico dei cittadini e per far ripartire la ricostruzione
privata che oggi di fatto è ferma", ha aggiunto.
"Un altro aspetto da affrontare subito - ha detto ancora il
commissario - è la ricostruzione dei borghi più distrutti. Qui
la difficoltà è di mettere insieme le necessità dei privati con
quelle del pubblico, in tal senso stiamo lavorando a dei modelli
che possano superare le difficoltà esistenti".
Castelli ha anche assicurato che "si prosegue sulla linea
tracciata". "Il treno in corsa non va rallentato e non lo
abbiamo rallentato" ha detto.
Sulla ricostruzione pubblica "che è tutta da fare - ha
sottolineato il commissario - i testi sono stati sapientemente
coordinati e sistematizzati da Giovanni Legnini assieme alla
Cabina di coordinamento e alle Regioni, adesso dobbiamo attuarli
attraverso i cantieri".
Castelli ha anche evidenziato come questa sia "una
ricostruzione viva che va sempre attenzionata, manutentata e
sorvegliata e proprio perché è viva è difficile fare pronostici
sulla sua conclusione". Infine ha ricordato che il danno causato
dai terremoti al Centro Italia colpito, richiederà un impegno
finanziario di "27-28 miliardi di euro". (ANSA).
Castelli, passare dalle norme ai cantieri
Commissario ricostruzione a Cascia per inaugurazione palazzetto
