(ANSA) - MONTELUPO F.NO (FIRENZE), 13 MAR - Sul grande muro
di sponda del fiume Pesa a Montelupo (Firenze) si trova una
delle colonie più stabili della Toscana di Topino o Rondine
Riparia (Riparia riparia) ma servono lavori per preparare i nidi
ad essere presto di nuovo occupati e in questo senso si è
attivato il Consorzio di bonifica del Medio Valdarno. In
particolare tra i vari problemi più generali che minacciano la
sopravvivenza di questa specie c'è quello dell'edera che,
scendendo lungo il muro di sponda, va a coprire i fori di
accesso ai nidi, che sono poi i fori di drenaggio. L'edera non
viene tolta tutta, spiega il consorzio, ma potata in modo mirato
in corrispondenza dei nidi. Il Consorzio ha agito con
l'obiettivo di far tornare le Rondini riparie nel consueto
periodo di marzo cosicché ritrovino gli accessi ai loro nidi
liberi da impedimenti e, secondo il detto, "far primavera".
"Sono queste le lavorazioni puntuali, attente e precise che il
Consorzio riesce a mettere velocemente in campo a seguito delle
richieste di collaborazione che ci arrivano da tanti
interlocutori sul territorio - commenta il Presidente del
Consorzio di Bonifica Marco Bottino - A volte ormai si
preferisce affidare le proprie considerazioni, critiche e sfoghi
ai social senza rivolgersi invece a chi di dovere; qui sulla
Pesa, grazie al lavoro del Contratto di Fiume, si riesce sempre
di più a dialogare anche tra interlocutori diversi e a lavorare
per il bene comune del corso d'acqua".
Sono interventi che tengono anche conto che la popolazione di
Topino o Rondine riparia (Riparia riparia) ha subito una forte
diminuzione a livello regionale così come anche sull'intero
territorio nazionale, per cause non ancora del tutto chiare e in
corso di indagine ma, si sottolinea, che possono rischiare di
mettere a repentaglio la sopravvivenza della specie stessa.
(ANSA).
Lavori preparano nidi per la Rondine riparia sul fiume Pesa
Una delle colonie più stabili è a Montelupo Fiorentino
