(ANSA) - VILNIUS, 26 MAR - Varie città dei Paesi baltici sono
state oggi teatro di manifestazioni in occasione della Giornata
di solidarietà indetta dall'opposizione democratica bielorussa
in esilio. La data prescelta - il 25 marzo - corrisponde al
giorno in cui, nel 1918, la prima Repubblica di Bielorussia
dichiarò la propria indipendenza.
In Estonia, decine di persone - tra cui gli ambasciatori
degli Stati Uniti, della Polonia e della Lituania, nonché alcuni
parlamentari estoni - si sono radunate a Tallinn presso il
monumento al primo Presidente dell'Estonia, Konstantin Päts.
Intervenendo con un messaggio pubblico, il Presidente estone,
Alar Karis, ha sottolineato il sostegno dell'Estonia alla
società democratica bielorussa e ha affermato che il suo Paese
continuerà "a sostenere il popolo bielorusso e a lavorare per
una società democratica, indipendente e libera".
Molta partecipazione è stata registrata alle manifestazioni
tenutesi in varie città lituane. A Vilnius, le cerimonie hanno
avuto inizio con un alzabandiera ufficiale davanti al Parlamento
lituano (Seimas). Un monumento dedicato alla Bielorussia
democratica è stato invece inaugurato a Kaunas.
"Credo che non sia lontano", ha detto in un suo intervento il
Primo ministro lituano, Ingrida Šimonytė, "il tempo in cui
questa festa, vietata oggi dal regime, sarà ampiamente celebrata
in tutto il Paese, proclamando l'unità e il coraggio del popolo
bielorusso".
"Continueremo", ha concluso Šimonytė, "a sostenere le
legittime richieste dei bielorussi in tutte le forme
internazionali e con tutti i mezzi disponibili per fermare la
repressione del regime in Bielorussia, per liberare e
riabilitare tutti i prigionieri politici e per tenere elezioni
libere e democratiche". (ANSA).
Manifestazioni pro opposizione bielorussa nelle città baltiche
In occasione della Giornata di solidarietà
