(ANSA) - ROMA, 23 MAG - La frase "nave russa, vai a farti
fottere!", pronunciata nei primi giorni della guerra in risposta
alle minacce ai difensori dell'Isola dei Serpenti nel mar Nero,
è diventata uno dei simboli della resistenza ucraina, tanto che
l'iconica immagine di un soldato che solleva il dito medio
contro una nave nemica in fiamme mentre cola a picco è stata
impressa in un francobollo. Ora, riferisce l'Ukrainska Pravda,
le guardie di frontiera di Kiev hanno rivelato che la vera
identità dell'autore della frase è stata finora tenuta segreta
per motivi di sicurezza, visto che il soldato non era ancora "al
sicuro", dopo essere stato fatto prigioniero dai russi. Non si
tratta quindi, come detto inizialmente da Kiev, del marine Roman
Gribov, anch'egli fatto prigioniero e poi premiato con una
medaglia al ritorno a casa. Ma la vera identità, al momento,
resta riservata.
"Nel momento successivo alle minacce di una nave russa, tra
gli attacchi delle forze russe sull'isola, la guardia di
frontiera, rendendosi conto che la situazione era difficile,
tesa, e ascoltando le ripetute minacce dell'aggressore, si è
stancata di restare vicino alla stazione radio. Il ragazzo non
si è nemmeno reso conto di cosa aveva fatto per l'Ucraina", ha
raccontato il portavoce delle guardie di frontiera Andriy
Demchenko, spiegando che la conversazione è stata registrata
dalla stazione radio sulla terraferma a Odessa, a 50 chilometri
dall'isola. (ANSA).
Kiev, autore insulto a nave russa tenuto segreto per sicurezza
'Difensore Isola Serpenti era prigioniero, adesso in libertà'
