(ANSA) - BRASILIA, 16 APR - Resta del tutto incerto il
possibile risultato delle elezioni presidenziali brasiliane
dell'ottobre prossimo, secondo un nuovo sondaggio che registra
una perdita di sostegno per l'ex presidente Lula Da Silva, che
resta però il candidato più popolare, malgrado sia probabile che
non possa presentarsi a causa dei suoi guai giudiziari.
Si tratta del primo sondaggio sulle presidenziali effettuato
dopo l'incarcerazione di Lula, che è vista come "giusta" dal 54%
degli intervistati, mentre per un 40% è ingiusta, e il 6% non ha
voluto esprimersi al riguardo.
La nuova inchiesta della Datafolha mantiene le posizioni dei
tre candidati con maggiore sostegno, ma ne modifica le
percentuali: Lula è al 31%, ossia 5 punti al di sotto del
precedente sondaggio, Jair Bolsonaro (estrema destra) arriva
secondo il 16% e la dirigente ambientalista Marina Silva è
sempre terza ma in aumento, con il 10%.
Due elettori su tre, però, sono convinti che Lula non potrà
presentarsi come candidato.
Brasile: Lula in testa ma perde punti
In vista elezioni, ma per il 54% è giusto che sia in carcere
