Sisma,ritornano 51 opere arte restaurate
Anci Marche e Pio sodalizio Piceni, prima tappa mostra ad Ascoli
(ANSA) - ASCOLI PICENO, 19 NOV - A tre anni dal terremoto del
2016 tornano nei "luoghi del sisma" 51 opere d'arte restaurate a
cura di Anci Marche e Pio Sodalizio dei Piceni, con il supporto
scientifico della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e
Paesaggio delle Marche e il contributo della Regione Marche,
destinato agli eventi espositivi e alla valorizzazione e
promozione del territorio e del suo patrimonio culturale.
La prima delle tre tappe previste per l'esposizione
itinerante - che racconta e illustra i risultati di questa
campagna di restauri - sarà Ascoli Piceno dove dal 24 novembre
verrà esposta una significativa selezione di 37 opere
nell'ambito della mostra "Rinascimento marchigiano".
Opere d'arte restaurate dai luoghi del sisma a cura di
Stefano Papetti e Pierluigi Moriconi, frutto della convenzione
siglata da Anci Marche e Pio Sodalizio dei Piceni nel 2017, con
cui si è avviato un importante lavoro di recupero delle opere
d'arte danneggiate. Ora, a tre anni di distanza, tutto è pronto
per mostrare i risultati ottenuti. In collaborazione con la
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche,
è stato individuato per il recupero e il restauro un nucleo di
51 opere marchigiane di proprietà di 17 differenti Enti pubblici
ed ecclesiastici delle province di Ascoli, Fermo e Macerata.
In mostra 37 opere che, spiega il curatore Stefano Papetti,
"vanno dal '400 al '700, alcune dall'alto valore devozionale e
non storico-artistico ed altre invece dal grande valore
storico-artistico". Gli interventi di restauro sono stati
eseguiti da tecnici tutti marchigiani, in collaborazione con
l'Università di Camerino e l'Università di Urbino e la direzione
scientifica della Soprintendenza, Dopo la prima tappa di Ascoli,
dal 18 febbraio al 5 luglio 2020 approderà a Roma, presso il
Complesso Monumentale di San Salvatore in Lauro del Pio
Sodalizio dei Piceni. Si concluderà a Palazzo del Duca di
Senigallia, dal 23 luglio al 3 novembre 2020.(ANSA).
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