(ANSA) - MEDOLLA, 20 MAG - Malgrado una normativa che era "abbastanza complessa" con la ricostruzione dopo il sisma emiliano del 2012 "è stata data una risposta ai cittadini. E questo è importante perché il sistema di protezione civile vive della costruzione che si è riusciti a fare nel tempo nel Paese". Lo ha sottolineato il capo dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio, a margine delle celebrazioni per il decennale del Sisma a Medolla (Modena). Curcio ha ricordato che la ricostruzione spetta ai territori e che la Protezione civile al massimo "esprime qualche parere quando viene interessato, ma la ricostruzione è saldamente nelle mani del territorio". Il terremoto del maggio 2012 "fu molto complesso. Da una parte - ha spiegato - c'era una norma che non rendeva il sistema pienamente operativo. Avevamo grosse difficoltà, non potevamo intervenire sulle aziende, quanta fatica si fece per quelle attività che sono il cuore di questo territorio". E poi "fu complicato perché, al di là delle vittime che è sempre drammatico, colpì l'azione produttiva del territorio e del Paese. Ma il volontariato in questo è uno strumento eccezionale, in tutte le emergenze il sistema di volontariato e protezione civile dà il meglio di sé". (ANSA).