(ANSA) - PALERMO, 20 MAG - "Ad un mese esatto dalla
sospensione del tavolo ministeriale sulla vertenza del call
center Ita Airways, con i licenziamenti di Covisian e Almaviva
ancora aperti per i 543 lavoratori impiegati sulla commessa ex
Alitalia, continua a regnare un silenzio inquietante e
sconcertante da parte dei ministeri coinvolti nella vicenda".
A dichiararlo sono le segreterie territoriali Slc Cgil, Fistel
Cisl, Uilcom Uil, Ugl Tlc, che aggiungono: "Fra poco più di 30
giorni potrebbero scattare i licenziamenti in Covisian e poi a
ruota quelli di Almaviva. Il mancato accordo commerciale fra Ita
e Covisian, il mancato rispetto delle regole e di una norma
dello Stato, a causa di dinamiche di mercato malate e di logiche
al ribasso, sta per essere scaricato sulla pelle di 543 famiglie
fra Palermo e Rende."
"I lavoratori di Almaviva e Covisian - dichiarano le segreterie
territoriali di categoria - in rispetto per le commemorazioni
del 30simo anniversario della strage di Capaci, sospenderanno il
presidio di protesta a Piazza Politeama per partecipare alle
manifestazioni in memoria dei giudici Falcone e Morvillo e della
scorta, in nome della legalità. La protesta dei lavoratori
riprenderà la prossima settimana anche con nuove iniziative di
lotta". (ANSA).
Ita: sindacati, inquietante silenzio ministeri
Lavoratori sospendono presidio Palermo in memoria vittime stragi
