(ANSA) - ROMA, 22 FEB - Con 78 voti favorevoli, 57 contrari e
7 astenuti l'aula del Senato ha approvato il decreto che
introduce misure urgenti per gli impianti di interesse
strategico nazionale, anche noto come ex Ilva. Il provvedimento
passa alla Camera per l'approvazione definitiva e va convertito
in legge entro il 6 marzo. Il decreto, varato il 5 gennaio
scorso, permette di trasferire 680 milioni ad Acciaierie
d'Italia (è il nome del nuovo impianto di Taranto), un prestito
ponte per coprire i debiti ed evitare di portare i libri in
tribunale, oltre a sostegni a favore di altre aziende
strategiche. Viene quindi instaurato una sorta di 'scudo' che
impedirà, da parte dell'autorità giudiziaria, "sanzioni
interdittive" che pregiudichino la "continuità dell'attività"
svolta negli stabilimenti considerati di interesse strategico
nazionale. Lo 'scudo' scatterà solo se saranno eliminate "le
carenze organizzative" che hanno determinato il reato. (ANSA).
Ex Ilva: dl approvato al Senato con 78 sì, passa alla Camera
Scudo impedirà sanzioni interdittive che pregiudichino attività
