(ANSA) - TORINO, 17 MAR - Nelle aree boschive devastate dagli
incendi dell'ottobre 2017, a Mompantero, e del 2021, a
Caselette, sono state messe a dimora 90mila piante, come
previsto dal programma di interventi di rimboschimento
finanziati sulla missione 2 del Pnrr.
L'obiettivo principale del progetto - presentato oggi a
Bussoleno (Torino) - di recuperare le aree danneggiate dagli
incendi negli ultimi 5 anni, in parte già interessate da lavori
selvicolturali di messa in sicurezza e asportazione delle piante
morte, con interventi di ricostituzione attiva, che consistono
nella messa a dimora di specie arboree e arbustive adatte ai
luoghi o nella eventuale semina, in modo da recuperare la
naturalità, la biodiversità e i processi ecologici legati agli
ecosistemi forestali danneggiati in modo irreversibile
dall'incendio".
Il progetto è inoltre finalizzato alla riduzione dei rischi
idrogeologici. Il passaggio del fuoco - è stato spiegato - ha
interrotto in vaste aree la continuità della copertura arborea,
per cui occorre ricostituire le connessioni perdute, ricreando
condizioni ecologiche funzionali e strutturali complesse,
aumentando la biodiversità e dando ospitalità al maggior numero
possibile di esseri viventi". (ANSA).
Pnrr: Trapanese, riunione su avanzamento progetti sociali
