(ANSA) - TORINO, 08 FEB - La Regione Piemonte ha messo a
disposizione del Dipartimento di Protezione civile nazionale
l'ospedale da campo Emt2, che è in partenza per l'emergenza
terremoto in Turchia e Siria. In queste ore si stanno
completando le operazioni di assemblaggio del materiale, che
verrà imbarcato a Brindisi su una nave militare italiana.
"Ancora una volta il Piemonte è in prima linea per dare il
proprio aiuto di fronte a questa enorme tragedia - dichiara il
presidente della Regione, Alberto Cirio -. Nei nostri occhi ci
sono le immagini strazianti di ciò che è accaduto e inviamo
questo ospedale che rappresenta una eccellenza in Europa nella
speranza che possa dare il massimo supporto per salvare delle
vite". L'operazione si avvarrà del supporto di una équipe
specializzata di medici e infermieri del reparto di
Maxiemergenza della Regione Piemonte, con il coordinamento di
Mario Raviolo.
"Rispondiamo con tempestività alla chiamata di soccorso del
Meccanismo europeo di Protezione civile - dichiara l'assessore
regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi -, con
il contributo di un collaudato staff di professionisti della
Maxiemergenza regionale, già impegnata in più occasioni in
analoghe missioni internazionali. L'intervento è coordinato dal
Dipartimento di Protezione civile nazionale, con il quale stiamo
seguendo passo per passo l'evoluzione della situazione, in
rapporto alle necessità logistiche richieste sul campo".
La struttura in dotazione alla Maxiemergenza della Regione
Piemonte è una delle dodici certificate Emt2 in tutto il mondo.
Opera da anni negli scenari delle catastrofi internazionali, con
una squadra medico-chirurgica di altissimo livello
professionale. Due anni fa, il team è intervenuto in India e
precedentemente in Mozambico e in diversi altri scenari di crisi
internazionali. (ANSA).
Sisma: dal Piemonte parte ospedale da campo maxiemergenza
Cirio, è eccellenza in Europa, speriamo salvi delle vite
