(ANSA) - TORINO, 26 GEN - False polizze assicurative online
spacciate per vere. Indaga su questo genere di truffe la polizia
municipale di Torino che spesso, durante i controlli, si imbatte
in automobilisti che circolano con veicoli non assicurati,
convinti di essere in regola con i certificati assicurativi
acquistati in rete.
A dare il via agli accertamenti alcune querele presentate da
automobilisti che si sono resi conto di essere stati truffati
con falsi certificati all'apparenza identici a quelli veri, ma
che risultano inesistenti dalle verifica con la compagnia di
assicurazione. La modalità di truffa emersa è sempre la stessa:
dopo una ricerca su internet di un preventivo conveniente,
l'interessato contatta il numero verde indicato in rete e parla
con un sedicente broker assicurativo che fornisce un nuovo
contatto Whatsapp. In seguito il falso assicuratore fornisce
alla vittima gli estremi di una carta prepagata da ricaricare
con un importo pari al premio dell'assicurazione, per poi
inviare, sempre tramite l'app di messaggistica, il certificato
falso.
Oltre all'indagine, la polizia municipale ha anche messo a
punto un breve vademecum dei controlli da effettuare prima e
dopo la stipula di un contratto con una qualsiasi compagnia
assicuratrice trovata sul Web. (ANSA).
False assicurazioni online, indaga polizia municipale Torino
Truffe sempre più numerose, vademecum su come proteggersi
