(ANSA) - ANCONA, 23 GEN - "Il nostro obiettivo è quello di
pubblicare i primi bandi Fse e Fesr entro il mese di febbraio.
Questo ci consente e ci consentirà di iniziare un percorso che
speriamo possa essere virtuoso al quale stiamo lavorando, sta
lavorando Svem e stanno lavorando i nostri uffici". Lo ha
annunciato il presidente della Regione Marche Francesco
Acquaroli affiancato dal presidente di Svem, Andrea Santori.
La pubblicazione sarà preceduta da "una concertazione con le
associazioni di categoria e con gli ordini professionali per
individuare il livello di semplificazione più elevato e le
strategie migliori per poter essere realmente utili al nostro
territorio". Secondo Acquaroli quella dei fondi "è una delle
sfide più importanti" perché "riuscire a spendere bene e in
tempi stretti queste risorse è determinante per il rilancio
delle Marche e il sostegno all'economia", specie in "questa fase
complessa e difficile in cui le imprese hanno difficoltà con il
credito e con la liquidità". In riferimento all'andamento di
spesa dei fondi europei nelle Marche e alla classifica
dell'Agenzia per la coesione territoriale, Acquaroli ha
precisato che "noi teniamo non alle classifiche in senso lato",
perché "il tema non è il settimo o ottavo posto", ma il fatto
che "la nostra regione è strutturalmente nella media di spesa
nazionale, un po' sotto".
"Ne parlavo anche con il ministro Fitto la scorsa settimana - ha
aggiunto -: c'è una classifica che gira da qualche tempo ed è
legata all'utilizzo dei fondi europei nel settennio 2014-2020 e
le Marche sono state un po' penalizzata per il fatto che una
percentuale elevata di quelle risorse non sono state conferite
nel 2014, ma nel 2018 a seguito del sisma del Centro Italia e la
stragrande maggioranza di quelle risorse sono per cantieri e
opere infrastrutturali. E questo determina che la liquidazione
della risorsa presuppone procedure e progettazioni e tutta una
serie di argomenti che purtroppo ci penalizzano". L'obiettivo "è
arrivare sopra la media nazionale", ma secondo Acquaroli
"continuare da parte dell'Agenzia a pubblicare quella classifica
dipinge la nostra regione come maglia nera. Allora sarebbe
sicuramente, e l'ho detto al ministro Fitto, importante
comprendere e magari distinguere chi e quanto è stata la
capacità di spesa rispetto alla programmazione europea
iniziale". Questo "farebbe più giustizia alla nostra regione, ma
anche all'efficienza dei nostri uffici", anche se - ha
sottolineato - "al netto di questo devo dire che è una
efficienza che va migliorata, perché siamo sotto la media
nazionale e non sopra". "Chi verrebbe ad investire in una
regione ultima in Italia per capacità di spesa dei fondi
europei? Si dipinge una regione che diventa meno attrattiva,
meno competitiva e nell'immaginario collettivo si penalizza e si
umilia la nostra regione. Per questo dico che dobbiamo
pretendere, da una parte dall'Agenzia per la coesione e dal
Ministero, maggiore trasparenza per far specificare questi
dati". Dall'altra parte "dobbiamo essere più efficienti e questo
è quello che chiediamo a Svem, ai nostri uffici, perché
efficienza è anche sinonimo di competitività e di attrattività
degli investimenti e di capacità di reazione a questo momento
difficile da parte delle nostre imprese che devono essere
sostenute anche con questi segnali" ha concluso. (ANSA).
Fondi Ue: Acquaroli, bandi Fse e Fsr entro febbraio
Una classifica ci penalizza, uffici Regione siano più efficienti
