(ANSA) - ANCONA, 23 MAR - In un'Italia già complessivamente
in forte ritardo nel rilascio delle autorizzazioni per le fonti
energetiche rinnovabili, le Marche sono ultime come performance
nel rilascio delle autorizzazioni per il fotovoltaico fra il
2019 ed il 2022 e non classificata per l'eolico, secondo i dati
Elemens per R.E.gions2030. È quanto emerge dal Report di
Legambiente sugli ostacoli all'energia pulita. Ostacoli che
comprendono lentezza degli iter autorizzativi e lungaggini
burocratiche da parte di Regioni e Soprintendenze, ma anche la
contrarietà degli enti locali. Tra le storie raccontate da
Legambiente, c'è quella, ad esempio, dell'impianto agrivoltaico
della potenza di 28,38 MW da realizzarsi su 45 ettari tra i
Comuni di Cartoceto e Fano, che hanno espresso parere negativo
rispetto al progetto, confermato anche dal diniego della Regione
in fase di Via. Il motivo dell'opposizione è legato alla
preoccupazione per il mantenimento della vocazione agricola del
territorio a seguito della realizzazione dell'opera. Ma anche il
Progetto Agnes Marche, un parco eolico ad oltre 30 km dalla
costa che interessa le città di Pesaro e Fano, osteggiato ancora
prima che il progetto definitivo fosse stato pubblicato. "Il
dibattito pubblico è fondamentale per effettuare una giusta
transizione energetica nella nostra regione - dice Marco
Ciarulli, presidente di Legambiente Marche - ed è chiaro che il
blocco preventivo a questi impianti accentuato della sindrome
Nimby ('Non nel mio cortile') e della sindrome Nimto ('Non
mentre sono in carica io') non aiuterà nessuno, tantomeno i
territori. In una Regione come la nostra, ultima come
performance nel rilascio delle autorizzazioni per il
fotovoltaico tra il 2019 e il 2022 e non classificata per
l'eolico, riteniamo che il dibattito meriterebbe laicità e meno
prese di posizione prettamente ideologiche" sottolinea.
"Dobbiamo superare la crisi climatica anche con la produzione di
energia da fonti rinnovabili e dobbiamo farlo ora o scaricheremo
il dovere di una giusta transizione ecologica alle future
generazioni" conclude Ciarulli. (ANSA).
Legambiente: Marche ultime per autorizzazioni al fotovoltaico
Casi simbolo, stop a impianto agrivoltaico e a eolico offshore
