(ANSA) - VARESE, 20 MAR - Il titolare di due negozi di
animali in provincia di Varese è stato denunciato dai
carabinieri forestali con l'accusa di traffico internazionale di
cuccioli provenienti dall'est Europa. A quanto emerso dalle
indagini dei militari di Varese, in collaborazione con il
Raggruppamento Cites di Roma, l'uomo avrebbe importato
illegalmente cuccioli di Spitz, King cavalier, Chihuahua,
Maltese e Barbone nano, che sarebbero stati strappati
prematuramente alla madre e dei quali sarebbe stata falsificata
sui documenti la data di nascita per aggirare la norme sulla
vendita. Gli animali erano senza microchip e senza le
certificazioni sanitarie e vaccinali. Lo stesso commerciante,
per ovviare alle precarie condizioni di salute dei cani, spesso
affetti da malattie come il parvovirus, gli somministrava
farmaci per mascherare i sintomi causando per questo motivo la
morte di 2 cuccioli. (ANSA).
Importa illegalmente cuccioli di cane dall'Est Europa, denunciato
Operazione forestali di Varese, animali malati e non vaccinati
