(ANSA) - MILANO, 24 GEN - Fair play ma anche qualche stoccata
nel primo faccia a faccia fra tutti e quattro i candidati
presidente della Regione che si sono trovati alla tribuna
elettorale organizzata dal TgR Lombardia, dove sanità, trasporto
pubblico e casa sono stati fra i temi più caldi.
Letizia Moratti, ex vicepresidente della Lombardia ora
candidata della lista civica a suo nome e Terzo Polo, ha
iniziato rivendicando di aver portato avanti la campagna
vaccinale cambiando la centrale di prenotazioni "che prima
mandava a vaccinarsi a 100 km". E il governatore uscente Attilio
Fontana le ha replicato sottolineando "la grande campagna
vaccini grazie a Guido Bertolaso", all'epoca responsabile della
campagna ed ora assessore al Welfare al posto di Moratti.
Per il trasporto pubblico "sul piano economico è in
accettabile che tutto ciò che si fa è aumentare il prezzo dei
biglietti - ha commentato Mara Ghidorzi, candidata di Unione
popolare -, vanno resi gratuiti i mezzi per gli studenti e
abbonamenti annuali devono essere realmente convenienti come
succede in altre realtà europee". Mentre secondo il candidato di
centrosinistra e M5S Pierfrancesco Majorino "serve non solo
ribaltare la gestione di Trenord ma anche intervenire sui grandi
temi infrastrutturali, ci sono dei territori scollegati. Regione
non ha fatto niente in questi anni". E Fontana ha replicato che
la Regione ha acquistato i nuovi treni ma il problema sono le
linee. "Se non si è intervenuti sul ferro è perché Rfi, che è
una società che fa riferimento a Ferrovie dello Stato, non è
intervenuta. La rete appartiene a Rfi quindi si dovrebbe
vergognare - ha detto il governatore all'eurodeputato Pd - che i
suoi governi negli ultimi dieci anni non hanno fatto fare un
metro quadrato di ferro". (ANSA).
Primo confronto in tv fra i candidati, scintille su Tpl e sanità
Accuse e fair play fra Moratti, Majorino, Fontana e Ghidorzi
