(ANSA) - GENOVA, 09 FEB - "Gli esuli giuliano dalmati
ospitati in tutta la Regione Liguria dopo la seconda guerra
mondiale furono 8.345 di cui 6.530 quelli che trovarono
residenza stabile nella provincia di Genova". Lo ricorda la
dottoranda di ricerca presso l'Università della Campania Petra
Di Laghi durante l'orazione ufficiale nella seduta solenne del
Consiglio regionale per il Giorno del ricordo dei massacri delle
foibe e dell'esodo giuliano dalmata. "Il termine 'foibe' ha
mutato il suo significato nel corso del tempo andandosi a
configurare con il triste ricordo nelle due ondate di violenza
da parte dei partigiani jugoslavi nelle regioni dell'Istria, di
Fiume e della Dalmazia prima nel settembre-ottobre 1943 e poi
nel maggio-giugno 1945", rievoca la studiosa.
"Trecentomila italiani in un trauma collettivo portarono
sulle loro spalle per decadi lo stigma di profugo e di rinnegato
- denuncia Di Laghi -. Come gli italiani espulsi dalle colonie
africane e dalle isole greche anche i giuliano-dalmati vennero
identificati con il nome di 'profughi' dalla burocrazia
italiana".
"La perdita definitiva di quel lembo di terra al confine
orientale italiano, legò chi scelse di andarsene a un comune
destino e la vicenda assunse la dimensione di 'esodo': -
aggiunge - termine di derivazione biblica, che sottolinea come
un intero popolo con le sue tradizioni e i suoi affetti, abbia
dovuto abbandonare la propria terra".
"La comunità italiana fu vittima della barbarie e del
totalitarismo comunista del maresciallo Tito, - afferma il
presidente del Consiglio regionale della Liguria Gianmarco
Medusei - dobbiamo ricordare questa pagina di Storia che per
troppo tempo è stata marginalizzata, in parte dimenticata e poco
tramandata alle generazioni successive". "L'atto vandalico
contro la targa a Genova in ricordo delle vittime delle foibe
non fa onore alla nostra città, soprattutto non fa onore a chi
lo ha fatto", evidenzia il sindaco di Genova Marco Bucci. Al
termine della seduta sono stati premiati gli studenti che hanno
vinto il concorso bandito dal Consiglio regionale sulla tragedia
delle foibe e sull'esodo. (ANSA).
Giorno ricordo: la Liguria accolse 8.345 esuli
Bucci: atto vandalico contro targa non fa onore a Genova
