(ANSA) - GENOVA, 26 GEN - "Apprendiamo, ancora una volta da
fonti giornalistiche, una notizia in base alla quale le spese di
Regione Liguria per il Tricapodanno sarebbero al vaglio della
Procura di Genova. Notizia relativa a un'inchiesta di cui
Regione Liguria non è a conoscenza e per la quale nessun atto o
documento è stato richiesto al nostro Ente". Così il presidente
della Liguria, Giovanni Toti, in merito alla notizia che la
Procura sta valutando anche sulle spese compiute dalla Regione,
oltre a quelle del Comune per i festeggiamenti del Capodanno.
"Cogliamo l'occasione per ribadire che tutte le procedure
sono state svolte da Agenzia In Liguria nel modo migliore e nel
rispetto delle norme vigenti. Inoltre ricordiamo che, con la
consueta trasparenza che ci contraddistingue, abbiamo già
relazionato il Consiglio Regionale sul dettaglio delle spese
sostenute dall'Agenzia In Liguria, rispondendo a
un'interrogazione a risposta immediata. Continuiamo a leggere
indiscrezioni dal tono vagamente pretestuoso tese a screditare
un evento che ha avuto un successo enorme di cui è bene
ricordare i numeri: 30 mila persone in piazza, oltre 3 milioni
di spettatori in media, 100 camere d'albergo occupate per 6
giorni e una ribalta nazionale della nostra regione. Evento
gestito con professionalità e trasparenza e che rivendichiamo
con orgoglio. Per questo siamo pronti a chiarire ogni aspetto
con estrema fiducia nel lavoro della magistratura", conclude
Toti ricordando i numeri legati alla festa di Capodanno in
piazza De Ferrari andata in onda in diretta su Canale5. (ANSA).
Tricapodanno: Toti, nessun documento è stato chiesto alla Regione
Governatore Liguria, "su spese già relazionato in Consiglio"
