(ANSA) - ROMA, 05 FEB - Negli ultimi giorni, 61 persone sono
state denunciate a piede libero dai Carabinieri del Nucleo
Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante grazie ad
accertamenti svolti in sinergia con il Nucleo Carabinieri
Ispettorato del Lavoro presso anagrafe, Banca Dati
Motorizzazione Civile e INPS.
L'accusa per tutti è quella di truffa aggravata per il
conseguimento di erogazioni pubbliche.
Si tratta di soggetti che, a vario titolo, hanno prodotto false
dichiarazioni o omesso di comunicare informazioni importanti
sulla sussistenza o permanenza dei requisiti per percepire il
reddito di cittadinanza relativamente a possesso di beni
immobili (appartamenti o terreni) regolarmente intestati e non
dichiarati, alla composizione del nucleo familiare ed effettiva
residenza, simulando l'esistenza di più persone nel nucleo
familiare, a procedimenti giudiziari a loro carico (nell'ambito
dei quali alcuni sono stati destinatari di misure precautelari e
cautelari, con restrizioni agli arresti domiciliari e in carcere
e condanne penali ricevute negli ultimi dieci anni).
Dai calcoli effettuati, le 61 persone avrebbero percepito, in
assenza dei requisiti, la somma complessiva di 430.306 euro.
(ANSA).
Percepivano illecitamente Rdc senza titolo, 61 denunciati
A Roma per truffa aggravata. Danno per oltre 430mila euro
