(ANSA) - TRIESTE, 21 MAR - A sette anni dalla morte di Elisa
Valent, 25 anni, non c'è un colpevole e neppure la data del
processo. E dunque chiedono giustizia i genitori della
studentessa di Venzone (Udine) deceduta a Terragona, in Spagna,
il 20 marzo 2016, con altre 12 ragazze che frequentavano
Erasmus, su un autobus che da Valencia era diretto a Barcellona.
Lo riporta il quotidiano friulano Messaggero Veneto oggi in
edicola, che ha intervistato i genitori di Elisa - Anna Bedin ed
Eligio Valent - e il loro legale, Cesare Perosa, che afferma: "È
una vergogna. Dopo tre tentativi di archiviazione, l'autista del
pullman è stato rinviato a giudizio. Ci era stato detto che il
processo era previsto per ottobre, ma non abbiamo ricevuto
alcuna notizia". "Questo silenzio - insiste l'avvocato - è
inaccettabile anche perché siamo in Spagna, in un Paese
europeo", le "responsabilità vanno individuate". (ANSA).
Bus Catalogna: i genitori di Elisa chiedono giustizia
Madre della studentessa, dopo 7 anni non c'è data del processo
