(ANSA) - FORLI, 07 FEB - La Guardia di Finanza di Forlì, a
seguito del controllo antiriciclaggio svolto lo scorso mese di
settembre nei confronti di un money transfer del cesenate, ha
proceduto a sanzionare anche i clienti che avevano inviato
all'estero il denaro in maniera frazionata. Le Fiamme Gialle
hanno contestato a sedici persone, di cui sette originarie
dell'Africa, cinque dell'Europa orientale e quattro italiane,
dimoranti in varie località della Romagna e di età compresa tra
i 29 e i 74 anni, la violazione delle disposizioni sull'utilizzo
del danaro contante, notificando loro sanzioni che assommano
complessivamente a 850.000 euro.
Nel corso del controllo i Finanzieri avevano rilevato,
infatti, che alcuni clienti dell'agenzia, in più occasioni,
avevano frazionato artificiosamente invii di denaro contante
verso paesi europei ed extra-UE per importi superiori alla
soglia legale di mille euro, suddivisi anche in più giorni,
eludendo così la relativa normativa che, appunto, pone
specifiche limitazioni.
In alcuni casi era stato accertato che il denaro era stato
trasferito verso tre paesi africani considerati ad alto rischio
di riciclaggio e di finanziamento al terrorismo e, quindi,
soggetti a misure rafforzate di adeguata verifica, le quali
prevedono, tra l'altro, l'acquisizione di informazioni
aggiuntive sul cliente e sul titolare effettivo e sull'origine
dei fondi. Le indagini hanno confermato i sospetti e consentito
di rilevare 17 operazioni irregolari sotto tale profilo, che ora
sono state segnalate al competente ufficio della Ragioneria
territoriale dello Stato. (ANSA).
Inviano soldi all'estero illegalmente,sanzioni per 850.000 euro
Puniti clienti di un money transfer. Operazione della Gdf Forlì
