(ANSA) - ROMA, 06 DIC - L'ultracyclist romano Omar Di Felice
ha interrotto dopo una settimana il suo tentativo di traversata
dell'Antartide in bicicletta, a causa di gravi problemi
famigliari. Lo ha annunciato lo stesso ciclista in un
comunicato.
"L'anno appena trascorso è stato un concentrato di dolore -
ha scritto Omar -: mantenendo la riservatezza di cui ho bisogno
per salvaguardare la mia privacy, mi sono trovato a lottare con
cose ben più grandi di me, a partire dal ripresentarsi di
problemi familiari che hanno accompagnato la mia vita. La scelta
che ho fatto, di coraggio e dolore al tempo stesso, è stata
l'unica possibile in questa condizione per non venir meno a quel
patto di fiducia con la vita. Fermarmi un attimo prima di
rischiare di perdere completamente la lucidità è stato il passo
più sofferto, ma l'unico possibile."
Omar ha annunciato che ritenterà la traversata, che sarebbe
la prima nella storia. Il ciclista ha già all'attivo il giro
intorno al Polo Nord in bicicletta. In Antatide era partito il
27 novembre da Hercules Inlet, vicino alla base di Union
Glacier, su di una bici costruita appositamente per l'impresa
dalla ditta veneta Wilier Triestina, trainando una slitta con la
tenda e i rifornimenti. Doveva percorrere 1200 chilometri fino
al Polo Sud e altri 600 chilometri fino alla costa opposta, sul
Leverett Glacier. La traversata era legata anche ad un progetto
di divulgazione sugli effetti del cambiamento climatico, "Bike
to 1,5 C". (ANSA).
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