(ANSA) - PESCARA, 31 GEN - "La Presidenza del Consiglio
regionale presta molta attenzione alla voce delle 27
Associazioni che stanno difendendo il progetto della Nuova
Pescara e alle quali chiediamo di convergere costruttivamente e
positivamente sulla modifica legislativa. Non intendiamo
rinviare sine die una norma in cui crediamo con forza e che
sicuramente rappresenta un'occasione di crescita irrinunciabile,
ma siamo anche consapevoli che le fusioni a freddo non
sortiscono mai buoni frutti. La modifica legislativa che
intendiamo portare in aula ha fissato dei tempi, degli step e
delle azioni ben precise, con tempi rigorosi che, se non
verranno rispettati, faranno scattare alla data del primo
gennaio 2024 la decadenza dei tre Consigli comunali. E da tale
previsione non si retrocede di un passo". Lo ha detto il
Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri
intervenendo sulla Conferenza stampa odierna delle Associazioni
sul nuovo progetto di legge della Nuova Pescara.
"Difficile non condividere i temi proposti dalle Associazioni,
dalla riorganizzazione del comparto sanitario allo sviluppo del
terziario, del commercio e della cultura - ha sottolineato il
Presidente Sospiri -, sino alla possibilità di intercettare
fondi per le nostre imprese. Oggi le Associazioni hanno espresso
molte delle idee che sono alla base della nascita del progetto
della Nuova Pescara. E comprendiamo anche i timori espressi in
riferimento al differimento della nascita della nuova città, un
differimento in cui leggono la volontà di cancellare addirittura
la norma, di affossare il progetto. Nessuno lo ha mai pensato,
ma soprattutto non lo permetteremo: i tempi individuati sono
inderogabili, i tre Comuni hanno oggi il dovere di avviare la
fusione dei servizi, prendendosi il tempo necessario per la loro
riorganizzazione. A settembre dovranno inviare una relazione
dettagliata in cui riferiranno i dettagli dell'attività portata
avanti. Alle Associazioni che sono meritevolmente impegnate sul
tema chiediamo collaborazione, supporto e una costruttiva
partecipazione nel portare avanti il progetto di legge che dovrà
portare la firma di tutti e dovrà essere una norma unanimemente
condivisa". (ANSA).