(ANSA) - L'AQUILA, 26 GEN - "Senza sintesi tra le forze di
centrosinistra entro una settimana, il Passo Possibile si
presenterà con il suo candidato sindaco, che sarò io", così
Americo Di Benedetto consigliere regionale di 'Legnini
presidente' e comunale del Passo possibile, lancia la sfida per
le prossime elezioni amministrative del comune dell'Aquila.
Questa mattina all'Aquila, nel palazzo dell'Emiciclo sede del
Consiglio regionale d'Abruzzo, si è svolta la presentazione del
progetto politico del partito "Passo Possibile".
"Non posso oggi sciogliere la riserva sulla richiesta di
candidarmi, rivoltami lo scorso ottobre, per la mancanza di
condivisione con le altre forze politiche di rilievo - dice Di
Benedetto - Le primarie non sono attualmente uno strumento
idoneo, perché già ne abbiamo pagato le conseguenze". Nelle
precedenti elezioni amministrative del Comune dell'Aquila
(2017), Di Benedetto, scelto come candidato sindaco del centro
sinistra attraverso le primarie, perse al ballottaggio con
l'attuale sindaco Pierluigi Biondi. "Il Passo Possibile chiede
alla città di fare un passo avanti e alle forze politiche di
riunirsi tutte attorno a un nome unitario e non a un tavolo. Non
bisogna costruire un manifesto, ma trovare la persona giusta per
risolvere i problemi della città" continua. "Tra i nodi da
sciogliere elencati da Di Benedetto: "la sanità, con il collasso
dell'ospedale San Salvatore che perde la sua priorità di
investimento. La ricostruzione pubblica ancora in attesa in
centro storico e le scuole. Fruibilità del centro storico e
delle frazioni, senza servizi e parcheggi. Periferie
all'abbandono totale. Crescita demografica. Prospettiva di
lavoro per i giovani".
"Il monitoraggio dell'impiego dei fondi in arrivo con PNRR,
servono idee chiare sul da farsi. C'è bisogno di confronto."
Presenti alla conferenza anche i rappresentanti del Pd. (ANSA).
Comunali: L'Aquila,Passo Possibile'centrosinistra sia unito'
No alle primarie. Senza intesa, Di Benedetto va da solo
