(ANSA) - L'AQUILA, 18 NOV - Depositati motivi aggiunti al Tar per chiedere l'annullamento delle autorizzazioni a nuovi impianti e piste da sci a Ovindoli nel Parco Sirente Velino: lo hanno fatto Stazione Ornitologica Abruzzese, Lipu, Mountain Wilderness, CAI e Salviamo l'Orso, secondo le quali, oltre ai pesanti danni su flora e fauna, sussistono "criticità insanabili per l'occupazione di suolo destinato a uso civico e l'autorizzazione paesaggistica. Nella discussione di ieri davanti ai giudici - riferiscono in una nota - sono state ribadite le ragioni per salvaguardare Valle delle Lenzuola con fauna e flora rarissime che non devono soccombere sotto le ruspe".
"Le procedure di approvazione da parte di Regione Abruzzo e Comune di Ovindoli dei nuovi impianti da sci e delle nuove piste a Valle delle Lenzuola sulla Magnola sono gravate da numerosi e insanabili vizi - spiega l'avvocato Herbert Simone che difende le associazioni ricorrenti - Abbiamo depositato altri motivi di causa, in particolare riguardanti l'occupazione di suolo destinato a uso civico e l'autorizzazione paesaggistica, rilasciata su progetto difforme rispetto a quello autorizzato.
Nella discussione davanti al Tar confidiamo di aver sufficientemente illustrato le nostre ragioni. I giudici avevano concesso la sospensione cautelare delle autorizzazioni per la costruzione di tre nuovi impianti di risalita e sette nuove piste da sci la cui realizzazione comporterebbe lo sbancamento di oltre 10 ettari di rarissimi habitat tutelati a livello internazionale".
Corroborate anche contestazioni già introdotte con il ricorso principale: l'Università La Sapienza di Roma, consulente del Comune di Ovindoli, ha rilevato gravi carenze nel piano di monitoraggio ambientale. "Per le associazioni è un progetto del tutto anacronistico - prosegue il legale - per il quale si spenderebbero oltre 10 milioni di fondi pubblici, quando i cambiamenti climatici impongono un cambio radicale di mentalità.
Anche i Carabinieri-Forestali hanno rilevato forti carenze negli studi a supporto del progetto depositati dal Comune, stigmatizzando il fatto di non essere stati coinvolti nel procedimento di Valutazione di Incidenza Ambientale come previsto da legge". (ANSA).
No nuovi impianti sci Ovindoli,depositati motivi aggiunti al Tar
Associazioni,danni a flora e fauna e criticità occupazione suolo
